Responsabili Scientifici: FARI BARBARA

Breve descrizione dell'attività formativa residenziale nel suo complesso
L'importante flusso migratorio ed il rapido aggiornamento della legislazione relativa ai migranti impone una conoscenza di base che preveda la possibilità d'identificare l'utente in stato di necessità clinica non solo in base alla criticità clinica ma anche in base allo stato di copertura sanitaria. Il flusso migratorio riguarda grandi masse di persone che si spostano a causa dei conflitti nei loro stati natii e della ricerca di condizioni economiche migliori. Da alcuni anni si sta verificando la migrazione sanitaria: cittadini che per liste di attesa troppo lunghe o per eccellenze esistenti oltre ai confini del proprio Stato, cercano cure all'estero. Il flusso migratorio porta un elevato numero di persone anche nel nostro Istituto che è riconosciuto come ospedale di alta specializzazione e diventa meta di coloro che, non trovando risposta ai loro problemi di salute nello stato di origine, cercano nel nostro Istituto le soluzioni alle loro necessità. Negli anni passati sono stati organizzati degli incontri formativi con lo scopo di fornire agli operatori, sanitari e non, le informazioni utili al riconoscimento delle diverse tipologie di cittadini non iscritti al SSN. Le informazioni date hanno messo gli operatori dei reparti e dei servizi in grado di riconoscere e trattare questi cittadini nel rispetto della normativa vigente; i professionisti dell'Istituto sono stati resi consapevoli delle ricadute amministrative, delle non conformità procedurali nella gestione dei pazienti e delle prestazioni a loro erogate. La materia è molto complessa e le procedure da attivare implicano una specifica conoscenza della materia legislativa, ma anche dei percorsi clinico assistenziali attivati per la gestione di questa attività sanitaria. Obiettivi del corso: - garantire uno strumento di gestione a tutti gli operatori che vengono a contatto con pazienti stranieri, al fine di assicurare le prestazioni sanitarie necessarie ai pazienti stranieri che si rivolgono al nostro Istituto, con particolare riguardo al percorso della gravidanza fisiologica e a rischio, al percorso del bambino oncologico, al bambino chirurgico e alle rispettive situazioni di urgenza/emergenza trattate dal Pronto Soccorso; - indicare ai medici la tipologia di prestazioni sanitarie che possono essere riconosciute ai cittadini stranieri con particolare riferimento alle prestazioni di Pronto Soccorso, ginecologiche e pediatriche, al parto e all'assistenza al neonato. L'attività formativa promuove la conoscenza e l'applicazione consapevole della procedura specifica, affinché essa rappresenti uno strumento utile all'operatore sia per garantire il rispetto dei diritti del cittadino non iscritto sia per erogare correttamente la prestazione richiesta e per trasmettere alla Direzioni i dati necessari per la rendicontazione economica. Il corso è diretto a operatori con e senza crediti, perché alcune pratiche sono di stretta competenza medica e altre possono essere trattate anche da altre professionalità che si occupano di accettazione e gestione delle prestazioni sanitarie.

Breve descrizione delle relazioni più significative
Il corso si prefigge lo scopo di ottimizzare i percorsi sanitari che possono essere garantiti ai cittadini stranieri, in relazione allo "status" del singolo paziente che accede alla nostra struttura. Durante la giornata sarà presentata la procedura "Accesso all'offerta sanitaria per le persone sprovviste di iscrizione al SSN", verranno descritte le possibili tipologie di utenti sprovvisti d'iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale nel rispetto dei loro "diritti assistenziali"; la procedura di attivazione della mediazione culturale, oltre che a discutere casi clinici specifici relativi alle aree di attivazione del percorso diagnostico assistenziale. Saranno inoltre descritte le attività inerenti la rendicontazione amministrativa. L'obiettivo del corso è quello di armonizzare il percorso diagnostico terapeutico delle principali casistiche mission del Burlo con il processo amministrativo, in particolare: il percorso del bambino e della donna oncologici, il percorso del bambino chirurgico, della gravidanza fisiologica e di quella a rischio, della richiesta di interruzione volontaria della gravidanza e degli accessi di pronto soccorso.