Responsabili Scientifici: LONGO ANTONELLA,  RABUSIN MARCO

Motivazione progetto
In sanità si stanno verificando notevoli cambiamenti che hanno modificato significativamente le modalità di gestione, organizzazione e sviluppo del personale. Conseguentemente si definiscono nuove responsabilità nel ruolo degli operatori sia nel rispondere alle esigenze del paziente e del/i suo/i caregiver/s che nel creare quel clima collaborativo per lavorare sinergicamente. Uno strumento chiave da utilizzare in questi nuovi scenari è la riunione. La riunione, infatti, è lo strumento di comunicazione interna maggiormente utilizzato in tutti gli ambienti e i contesti di lavoro ed è uno dei metodi più efficaci per diffondere informazioni, raccogliere opinioni, scambiare idee, decidere sulle attività e sull'organizzazione. La S.C. Oncoematologia dell'I.R.C.C.S. Burlo Garofolo di Trieste presenta una complessità clinico-assistenziale ed organizzativo- gestionale tale da richiedere la collaborazione e l'integrazione di tutti gli operatori sanitari e non, con competenze specifiche, presenti nella struttura (pediatri, infermieri, infermieri pediatrici, operatori socio-assistenziali, psicologi, educatori, consulenti di vario genere, volontari, etc.). L'introduzione di riunioni periodiche sarà utile a garantire un'efficace comunicazione tra questi operatori e uno scambio proficuo di di compentenze ma anche di informazioni riguardanti linee guida, protocolli, procedure, evidenze scientifiche e buona pratica allo scopo di migliorare sia l'approccio clinico-assistenziale al paziente e al/i suo/i caregiver/s che l'organizzazione del lavoro.

Obiettivi/Competenze da raggiungere

- Migliorare la comunicazione tra i vari operatori. - Revisionare i percorsi clinico-assistenziali-organizzativi secondo le evidenze scientifiche. - Analizzare le schede di segnalazione di incident reporting. - Gestire eventuali criticità e non conformità dei processi in corso e condividerne le azioni da mettere in atto

Metodologie didattiche

- Svolgimento di riunioni periodiche tra i vari operatori. - Realizzazione di ricerche bibliografiche per sostenere attività clinico-assistenziali e organizzative efficaci. - Stesura/revisione di percorsi clinico-assistenziali-organizzativi e di procedure/istruzioni operative per favorire una migliore organizzazione e integrazione del lavoro.

Il Responsabile scientifico titolare redige una relazione in cui evidenzia per ogni incontro gli argomenti trattati e  discussi

Ricadute formative

Acquisire e ottimizzare conoscenze e competenze su strumenti clinico-assistenziali-organizzativi per garantire un'efficace presa in carico del bambino e della sua famiglia.

Strutture operative coinvolte
S.C. Oncoematologia dell'I.R.C.C.S. Burlo Garofolo di Trieste.