Responsabili Scientifici: PONTON PAOLA

Motivazione progetto


Obiettivi/Competenze da raggiungere

Il corso si prefigge lo scopo di: - approfondire la metodologia per l'analisi etica  della pratica clinico-tecnico-assistenziale e dei casi clinici; - aggiornare le linee di orientamento di carattere etico ponendo l'accento su metodi e strategie; - implementare la formazione dei componenti del Comitato Etico per la Pratica Clinica; - riflettere sull¿etica organizzativa. - sviluppare linee guida, procedure, raccomandazioni di orientamento etico -rilevare il fabbisogno formativo dei professionisti delle diverse strutture/aree dedicate alla cura.

Metodologie didattiche

I discenti utilizzeranno  metodologie didattiche interattive quali: - confronto/dibattito; - lavori di gruppo (si formeranno 3 sottogruppi, uno per ciascuna delle funzioni del Comitato: sottogruppo ¿storie cliniche¿; sottogruppo ¿questioni etiche emergenti/produzione di documenti etc.¿; sottogruppo ¿formazione e comunicazione interne/esterne¿); - briefing e debriefing

 

La FSC consta di minimo 5 incontri

Ricadute formative
- Condivisione e diffusione di conoscenze, metodologie e riflessioni tra i vari membri del Comitato. - Sviluppo di linee guida, procedure, raccomandazioni di orientamento etico. - Consulenza su questioni etiche emerse nella pratica clinico-tecnico-assistenziale dell'Istituto.

Strutture operative coinvolte
- Comitato Etico per la Pratica Clinica per l'ambito materno-infantile e per la salute della donna dell'IRCCS Burlo Garofolo di Trieste - Strutture/aree dedicate alla Cura (le richieste di parere etico potrebbero aver necessità di essere approfondite direttamente nei setting di Cura dal sottogruppo ¿storie cliniche¿ ed anche dal sottogruppo "formazione e comunicazione interne/esterne" che effettuerà probabilmente, attraverso un progetto di ricerca, la rilevazione dei fabbisogni formativi in area etica tra gli operatori sanitari e non sanitari)