Dettaglio Attività Formativa Dettaglio Attività Formativa

  • Legenda
  • Formazione:
  • res "RES":  Residenziale
  • fsc "FSC":  Formazione Sul Campo
  • fad "FAD":  Formazione a Distanza
  • Edizione:
  • annullata
  • sospesa
  • già svolta
  • in corso di svolgimento
  • in programma
FSC Risoluzione della crisi e trattamento domiciliare (CRHT) Crisis and Home Treatment Service  (ASUITS_00602)
Crediti assegnati: 40   Stima impegno individuale: 40  ore
Tipo attività formativa: Formazione sul Campo
Tipologia: Gruppi di miglioramento: Gruppi di lavoro/studio/miglioramento
Organizzato da:
Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste (Trieste)
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>> professioni partecipanti
Quote di iscrizione:  partecipazione gratuita

Segreteria organizzativa
Referente: Daniela Speh
Telefono: 3204622971   Fax: xxxxxx
E-mail: paola.cecchini@asuits.sanita.fvg.it

Informazioni sull'attività formativa
Responsabili Scientifici: GOLJEVSCEK SERENA
Motivazione progetto
Da sempre nelle problematiche della Salute Mentale il momento della crisi è considerato non solo un elemento di criticità nella vita della persona e del suo contesto, come anche del servizio che è deputato a gestire tale situazione, ma anche un momento di opportunità, che può e deve gettare le basi verso un cambiamento in ottica positiva per la persona e del suo percorso di Recovery. Il fine di questo percorso è dunque quello di porsi delle domande sul tema della gestione della crisi e cercare nuove risposte, costruendo percorsi significativi e di qualità nel rispetto dei diritti che sempre più viene ritenuto elemento fondamentale in tutti i programmi e linee guida della Salute Mentale (ad esempio Quality Rights Project - WHO). I servizi e gli operatori della Salute Mentale devono cogliere le nuove sfide che nascono da nuovi e diversi bisogni e trovare sempre nuove soluzioni, condivise con i cosiddetti "portatori di interesse" (stakeholder) costruendo assieme nuove risposte, supportate anche dalle più recenti ed innovative evidenze scientifiche, che mettano al centro la persona. Il progetto di miglioramento, già iniziato nel corso del 2016, si pone il fine di sviluppare non solo le competenze degli operatori della Salute Mentale, ma anche aspetti di tipo organizzativo relativamente alla qualità dell'intervento di crisi a Trieste nel senso di una maggior proiezione domiciliare, con sostegno a domicilio anche ad elevata intensità, per periodi di tempo adeguati alla risoluzione della crisi, anche nell'ottica di una progressiva riduzione del ricorso al posto-letto ed all'accoglienza 24 h in SPDC (Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura) e secondariamente, anche nei CSM (Centri di Salute Mentale). L'avvio della sperimentazione ha portato alla costituzione di nuove modalità di lavoro all'interno del Dipartimento di Salute Mentale attraverso la costituzione di un gruppo di lavoro chiamato STID (Supporto e Trattamento Intensivo Domiciliare). Il target di lavoro del team è la crisi psichiatrica, definita come un evento emozionalmente significativo, in seria rottura rispetto al livello basale di funzionamento dell'individuo, tale che i suoi usali meccanismi di coping sono inadeguati a riportare un equilibrio (Callahan). La presenza del Prof. SP Sashidharan, che da anni collabora con il DSM di Trieste in una visione innovativa delle pratiche, contribuisce a portare l'esperienza anglosassone relativamente alle tematiche di gestione della crisi in Salute Mentale. Infatti nel Regno Unito, già da anni sono stati implementati i team dedicati alla gestione della crisi, al fine di dare una risposta efficace e strutturata alla domanda in urgenza.

Obiettivi/Competenze da raggiungere
- Incrementare e consolidare le competenze e le conoscenze degli operatori direttamente coinvolti nel progetto denominato STID - Condividere l'esperienza con altri operatori che operano nell'Azienda. - Valutare lo studio di fattibilità realizzato in questi mesi da inizio ottobre 2017

Metodologie didattiche
Il percorso formativo si svilupperà in una serie di incontri di cui tre in plenaria durante il 1° e 2° semestre 2018 presenziati dal tutor esperto esterno che analizzerà assieme al gruppo di lavoro i risultati dopo l'introduzione di percorsi innovativi rispetto alla gestione della crisi in Salute Mentale. I partecipanti, saranno chiamati attraverso un lavoro individuale (impegno stimato in 10 ore) e una serie di incontri in piccoli gruppi con la supervisione di un tutor interno a monitorare i processi e valutare gli outcome, nel tentativo di misurare l'impatto dello STID (Supporto e Trattamento Intensivo Domiciliare) nei servizi di Salute Mentale di Trieste.

Ricadute formative
Consolidamento del gruppo di lavoro (STID) con l'incremento delle competenze degli operatori direttamente coinvolti (STID). Condivisione del progetto con altri operatori del Dipartimento di Salute Mentale e coinvolgimento di operatori di altri servizi territoriali quali i Distretti (operatori che lavorano con i giovani), Dipartimento delle Dipendenze e Sistema Emergenza

Strutture operative coinvolte
Tutti i Servizi del Dipartimento di Salute Mentale, Servizi distrettuali e delle dipendenze che si rivolgono ai giovani/adolescenti e Sistema Emergenza
Lingua: Italiano

Professioni partecipanti
Medico chirurgo - Psichiatria
Psicologo - Psicologia
Psicologo - Psicoterapia
Assistente sanitario
Educatore professionale
Infermiere
Tecnico della riabilitazione psichiatrica
Altri partecipanti esclusi dall'obbligo dei crediti (non specificate)
Medico chirurgo - Psicoterapia

Docenti /Tutor torna su
MEZZINA ROBERTO,  SASHIDHARAN SASHI
Obiettivo Formativo
Fragilità e cronicità (minori, anziani, dipendenze da stupefacenti, alcool e ludopatia, salute mentale), nuove povertà, tutela degli aspetti assistenziali, sociosanitari e socio-assistenziali.
Appartenente agli Obiettivi Nazionali
Materiale didattico
Bibliografia e/o sitografia consigliata
Verifica dell'apprendimento
Relazione
Note a catalogo
Le figure escluse dall'obbligo dei crediti ECM sono gli assistenti sociali, infermieri generici, OSS