Dettaglio Attività Formativa
- Legenda
- Formazione:
"RES": Residenziale
"FSC": Formazione Sul Campo
"FAD": Formazione a Distanza
- Edizione:
annullata
sospesa
già svolta
in corso di svolgimento
in programma

Crediti assegnati: 3.5 Durata: 05:00 ore
Tipo attività formativa: Formazione Residenziale
Tipologia: Eventi interni a convegni e congressi (meno di 100 partecipanti): Seminari, Workshop, corsi teorici
Tipologia: Eventi interni a convegni e congressi (meno di 100 partecipanti): Seminari, Workshop, corsi teorici
Organizzato da:
I.R.C.C.S. Burlo Garofolo (Trieste)
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I.R.C.C.S. Burlo Garofolo (Trieste)
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Quote di iscrizione: partecipazione gratuita
Segreteria organizzativa
Referente: Cinzia Decorti
Telefono: 0403785206 Fax: 0403785487
E-mail: segreteria.formazione@burlo.trieste.it
Telefono: 0403785206 Fax: 0403785487
E-mail: segreteria.formazione@burlo.trieste.it
Informazioni sull'attività formativa
Responsabili Scientifici: BEMBICH STEFANO, GODINA LAURA, RADOVICH FRANCO
Breve descrizione dell'attività formativa residenziale nel suo complesso
Il Convegno vuole fare il punto, ad 1 anno di distanza dalla pratica messa a regime di un percorso interdisciplinare Neonatologia-Nido / Stomatologia consistente nell'invio sistematico allo specialista odontostomatologo non solo di tutti i neonati con anchiloglossia o frenulo linguale corto conclamati ma anche dei casi sospetti e di tutti quelli con difficoltà o problemi di attaccamento al seno ( sul versante del neonato, della madre o di entrambi ). La conferma dell'indicazione ad eseguire una frenulotomia immediatamente post-neonatale si è avuta in una percentuale tra l' 80 e il 90% dei casi. Una piccola percentuale di casi con indicazione è stata trattata con timing lievemente differito ( per lo più perché nati prematuri o sottopeso alla nascita ), ma solitamente entro 1, al massimo, 2 mesi. Nonostante che pure nel recente passato ( dal 2014 ) gli Stomatologi praticassero frequentemente la frenulotomia su richiesta dei Neonatologi ( in precedenza l'intervento veniva praticato in autonomia dal Neonatologo in base a una prevalente valutazione morfologica e più sporadicamente dallo stomatologo o anche dai colleghi ORL ) l'innovazione dell'ultimo anno è consistita nello screening assai più sistematico e in una concentrazione di quasi tutti gli interventi di frenulotomia necessari in un intervallo di 1-2 e non eccedente i 3 giorni dalla nascita. Il Convegno è quindi occasione per riunire tutte le professionalità coinvolte con lo scopo di condividere e sistematizzare le esperienze sia sulle procedure che sul percorso clinico-assistenziale che sulla qualificazione e ottimizzazione del servizio per la particolare e delicata utenza costituita dalle neomamme con un neonato che presenta le problematiche ( attuali e potenziali ) correlate ad un frenulo linguale corto.
Breve descrizione delle relazioni più significative
Gli obiettivi specifici del Convegno consistono nell'approfondimento, nella divulgazione e nella estensione alle professionalità coinvolte di tutta una serie di nozioni non solo teoriche ma anche frutto di una originale esperienza derivata da buone pratiche assistenziali ed operative e avvalorata dalla consistenza dei numeri e dalla qualità dei risultati in termini sia funzionali, che di benessere e soddisfazione per l'utenza. Saranno trattati: - l'anatomia normale della lingua al fine di correlarla alla fisiologia orale del neonato durante la suzione e alla fisiomeccanica dell'allattamento - le caratteristiche della più frequente anomalia linguale del neonato, sia in forma di Anchiloglossia completa che nelle varianti morfologiche del Frenulo linguale corto, con i suoi correlati fisiopatologici sia immediati che prospettici ( questi ultimi coinvolgenti non solo stomatologi ed ortodontisti ma anche pediatri e fisiologi della respirazione, ORL e ilogopedisti, terapisti della riabilitazione, ecc. ) - i correlati psicologici dell'anomalia e le possibilità di misurazione psicometrica del dolore neonatale da frenulotomìa - le caratteristiche procedurali dell'intervento di frenulotomia neonatale - gli impatti del neonato con frenulo linguale corto in termini di percorsi assistenziali interdisciplinari e in termini di sistema e di promozione della salute.
Il Convegno vuole fare il punto, ad 1 anno di distanza dalla pratica messa a regime di un percorso interdisciplinare Neonatologia-Nido / Stomatologia consistente nell'invio sistematico allo specialista odontostomatologo non solo di tutti i neonati con anchiloglossia o frenulo linguale corto conclamati ma anche dei casi sospetti e di tutti quelli con difficoltà o problemi di attaccamento al seno ( sul versante del neonato, della madre o di entrambi ). La conferma dell'indicazione ad eseguire una frenulotomia immediatamente post-neonatale si è avuta in una percentuale tra l' 80 e il 90% dei casi. Una piccola percentuale di casi con indicazione è stata trattata con timing lievemente differito ( per lo più perché nati prematuri o sottopeso alla nascita ), ma solitamente entro 1, al massimo, 2 mesi. Nonostante che pure nel recente passato ( dal 2014 ) gli Stomatologi praticassero frequentemente la frenulotomia su richiesta dei Neonatologi ( in precedenza l'intervento veniva praticato in autonomia dal Neonatologo in base a una prevalente valutazione morfologica e più sporadicamente dallo stomatologo o anche dai colleghi ORL ) l'innovazione dell'ultimo anno è consistita nello screening assai più sistematico e in una concentrazione di quasi tutti gli interventi di frenulotomia necessari in un intervallo di 1-2 e non eccedente i 3 giorni dalla nascita. Il Convegno è quindi occasione per riunire tutte le professionalità coinvolte con lo scopo di condividere e sistematizzare le esperienze sia sulle procedure che sul percorso clinico-assistenziale che sulla qualificazione e ottimizzazione del servizio per la particolare e delicata utenza costituita dalle neomamme con un neonato che presenta le problematiche ( attuali e potenziali ) correlate ad un frenulo linguale corto.
Breve descrizione delle relazioni più significative
Gli obiettivi specifici del Convegno consistono nell'approfondimento, nella divulgazione e nella estensione alle professionalità coinvolte di tutta una serie di nozioni non solo teoriche ma anche frutto di una originale esperienza derivata da buone pratiche assistenziali ed operative e avvalorata dalla consistenza dei numeri e dalla qualità dei risultati in termini sia funzionali, che di benessere e soddisfazione per l'utenza. Saranno trattati: - l'anatomia normale della lingua al fine di correlarla alla fisiologia orale del neonato durante la suzione e alla fisiomeccanica dell'allattamento - le caratteristiche della più frequente anomalia linguale del neonato, sia in forma di Anchiloglossia completa che nelle varianti morfologiche del Frenulo linguale corto, con i suoi correlati fisiopatologici sia immediati che prospettici ( questi ultimi coinvolgenti non solo stomatologi ed ortodontisti ma anche pediatri e fisiologi della respirazione, ORL e ilogopedisti, terapisti della riabilitazione, ecc. ) - i correlati psicologici dell'anomalia e le possibilità di misurazione psicometrica del dolore neonatale da frenulotomìa - le caratteristiche procedurali dell'intervento di frenulotomia neonatale - gli impatti del neonato con frenulo linguale corto in termini di percorsi assistenziali interdisciplinari e in termini di sistema e di promozione della salute.
Lingua: Italiano
Professioni partecipanti
Medico chirurgo - Chirurgia maxillo-facciale
Medico chirurgo - Chirurgia pediatrica
Medico chirurgo - Chirurgia plastica e ricostruttiva
Medico chirurgo - Neonatologia
Medico chirurgo - Neurofisiopatologia
Medico chirurgo - Otorinolaringoiatria
Medico chirurgo - Pediatria
Medico chirurgo - Pediatria (Pediatri di libera scelta)
Medico chirurgo - Scienza dell'alimentazione e dietetica
Odontoiatra - Odontoiatria
Psicologo - Psicologia
Psicologo - Psicoterapia
Fisioterapista
Infermiere
Infermiere pediatrico
Logopedista
Altri partecipanti esclusi dall'obbligo dei crediti (non specificate)
Medico chirurgo - Privo di specializzazione
Medico chirurgo - Chirurgia pediatrica
Medico chirurgo - Chirurgia plastica e ricostruttiva
Medico chirurgo - Neonatologia
Medico chirurgo - Neurofisiopatologia
Medico chirurgo - Otorinolaringoiatria
Medico chirurgo - Pediatria
Medico chirurgo - Pediatria (Pediatri di libera scelta)
Medico chirurgo - Scienza dell'alimentazione e dietetica
Odontoiatra - Odontoiatria
Psicologo - Psicologia
Psicologo - Psicoterapia
Fisioterapista
Infermiere
Infermiere pediatrico
Logopedista
Altri partecipanti esclusi dall'obbligo dei crediti (non specificate)
Medico chirurgo - Privo di specializzazione
Docenti torna su
BEMBICH STEFANO, BROVEDANI PIERPAOLO, CADENARO MILENA, COVACCI PATRIZIA, GODINA LAURA, LEPORE ALESSANDRA, RADOVICH FRANCO, RISSO FRANCESCO MARIA
Obiettivo Formativo
Applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell'evidence based practice (EBM - EBN - EBP).
Appartenente agli Obiettivi Nazionali
Appartenente agli Obiettivi Nazionali
Materiale didattico
Non previsto
Assistenza alla formazione successiva all'attività formativa
Atti evento formativo
Verifica dell'apprendimento