Dettaglio Attività Formativa
- Legenda
- Formazione:
"RES": Residenziale
"FSC": Formazione Sul Campo
"FAD": Formazione a Distanza
- Edizione:
annullata
sospesa
già svolta
in corso di svolgimento
in programma

Crediti assegnati: 8 Durata: 08:00 ore
Tipo attività formativa: Formazione Residenziale
Tipologia: Corso di aggiornamento
Tipologia: Corso di aggiornamento
Organizzato da:
I.R.C.C.S. Centro di Riferimento Oncologico - Istituto di Ricovero e cura a carattere scientifico (Aviano)
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>> professioni partecipanti
I.R.C.C.S. Centro di Riferimento Oncologico - Istituto di Ricovero e cura a carattere scientifico (Aviano)
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Quote di iscrizione: partecipazione gratuita
Segreteria organizzativa
Informazioni sull'attività formativa
Responsabili Scientifici: DE PAOLI PAOLO, DEL BEN GIOVANNI
Breve descrizione dell'attività formativa residenziale nel suo complesso
Nell'ultimo decennio si è consolidato anche in Italia il sistema DRG e sigle quali SDO e ICD-9-CM sono entrate nel linguaggio corrente degli operatori sanitari. La scheda di dimissione ospedaliera ha assunto una importanza sempre maggiore perché contiene le informazioni necessarie per l'attribuzione del DRG e perché i dati raccolti attraverso di essa costituiscono prezioso strumento di conoscenza, di valutazione e di programmazione delle attività di ricovero. Il D.M. n. 380/00 ha riformato i criteri e i modi per la loro compilazione, stabilendo un più aggiornato sistema di codificazione della patologia, degli interventi e delle procedure. Dal 2006 tutte le Regioni dovranno adottare, come comune aggiornamento, l'ICD-9-CM 2002. Questo corso fa il punto sulle evoluzioni specifiche per le SDO, sulle novità nel campo dell'ICD e sulle conseguenti variazioni nel sistema DRG. Ha pertanto lo scopo di formare gli operatori sanitari (in particolare medici ed infermieri dirigenti e coordinatori) ed amministrativi al fine di migliorare la qualità di codificazione della SDO. Questo corso si inserisce nel più vasto programma di "governo clinico" che l'Istituto ha da anni avviato al fine di indirizzare processi e comportamenti professionali verso obiettivi di sicurezza, efficienza, efficacia, appropriatezza e qualità assistenziale
Breve descrizione delle relazioni più significative
EVOLUZIONE DELLA SCHEDA DI DIMISSIONE OSPEDALIERA La relazione inizia con l'istituzione della scheda di dimissione ospedaliera (D.M. 28.12.1991) come strumento per la raccolta delle informazioni relative ad ogni paziente dimesso dagli istituti di ricovero. Altro aspetto importante è quello che la SDO diventa parte integrante della cartella clinica ed assume la medesima rilevanza medico-legale (atto pubblico). Vengono quindi prese in considerazione le indicazioni della giurisprudenza che richiamano ad una particolare attenzione e cura formale e sostanziale nella compilazione della cartella clinica (e quindi anche della SDO) Nell'evoluzione della SDO vengono poi esaminati: - il D.M. 26.7.1993 che disciplina il flusso informativo sui dimessi; - la legge 724/94 dove la SDO diventa titolo per l'accesso alle remunerazioni nell'ambito del finanziamento degli Ospedali con sistema a tariffa; - il D.M. 30.6.1997 che stabilisce l'aggiornamento delle tariffe. Molte problematiche, però, rimangono aperte, come ad es. l'individuazione delle responsabilità in ordine alla compilazione, le competenze relative alla codifica, la necessità della sostituzione della classificazione ICD-9 con una più analitica ed aggiornata. Le ambiguità sopraelencate vengono eliminate grazie al D.M. 380/2000 che, tra l'altro, fissa regole generali per la compilazione e la codifica e dispone l'utilizzo della ICD-9-CM. Altro passo in avanti è stato fatto grazie alle linee guida per la codifica del giugno 2002. A questo punto, per comprendere maggiormente le prospettive di evoluzione futura della SDO, viene fatta una breve descrizione di appropriatezza clinica, clinical governance, clinical risck management, inpatient quality indicators, patient safety indicators e dell'adeguamento del contenuto della SDO alle nuove necessità. Nella pratica la SDO si trasforma da strumento amministrativo a strumento di misura del processo produttivo. EVOLUZIONE DEL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE E DI CODIFICA DIAGNOSI ED INTERVENTI La relazione inizia prendendo in considerazione l'origine della classificazione ICD-9 per arrivare fino alle modificazioni introdotte dalla ICD-9-CM (Clinical Modification) ed analizzare le sue caratteristiche, la sua struttura e le regole generali di codifica. Viene poi presa in considerazione la nuova ICD-9-CM 2002, i nuovi codici di diagnosi e di intervento/procedura e la prospettiva del "Progetto Mattoni" di aggiornamento ogni due anni. EVOLUZIONE DEL SISTEMA DRG La relazione inizia con la nascita dei DRG e con la descrizione dei sistemi isorisorse ed isogravità. Vengono poi analizzati i criteri di costruzione dei DRG e l'impatto di questo sistema di pagamento sull'attività ospedaliera (opportunità e rischi). Di seguito, viene trattato: - l'evoluzione del sistema DRG all'interno del "progetto Mattoni" del SSN; - il passaggio dalla versione 10 e 14 a quella nuova del grouper 19 e le variazioni dei DRG; - i sistemi di classificazione per gravità clinica (Disease Staging e APR-DRG) che permettono di focalizzare l'attenzione sulla qualità delle cure.
Nell'ultimo decennio si è consolidato anche in Italia il sistema DRG e sigle quali SDO e ICD-9-CM sono entrate nel linguaggio corrente degli operatori sanitari. La scheda di dimissione ospedaliera ha assunto una importanza sempre maggiore perché contiene le informazioni necessarie per l'attribuzione del DRG e perché i dati raccolti attraverso di essa costituiscono prezioso strumento di conoscenza, di valutazione e di programmazione delle attività di ricovero. Il D.M. n. 380/00 ha riformato i criteri e i modi per la loro compilazione, stabilendo un più aggiornato sistema di codificazione della patologia, degli interventi e delle procedure. Dal 2006 tutte le Regioni dovranno adottare, come comune aggiornamento, l'ICD-9-CM 2002. Questo corso fa il punto sulle evoluzioni specifiche per le SDO, sulle novità nel campo dell'ICD e sulle conseguenti variazioni nel sistema DRG. Ha pertanto lo scopo di formare gli operatori sanitari (in particolare medici ed infermieri dirigenti e coordinatori) ed amministrativi al fine di migliorare la qualità di codificazione della SDO. Questo corso si inserisce nel più vasto programma di "governo clinico" che l'Istituto ha da anni avviato al fine di indirizzare processi e comportamenti professionali verso obiettivi di sicurezza, efficienza, efficacia, appropriatezza e qualità assistenziale
Breve descrizione delle relazioni più significative
EVOLUZIONE DELLA SCHEDA DI DIMISSIONE OSPEDALIERA La relazione inizia con l'istituzione della scheda di dimissione ospedaliera (D.M. 28.12.1991) come strumento per la raccolta delle informazioni relative ad ogni paziente dimesso dagli istituti di ricovero. Altro aspetto importante è quello che la SDO diventa parte integrante della cartella clinica ed assume la medesima rilevanza medico-legale (atto pubblico). Vengono quindi prese in considerazione le indicazioni della giurisprudenza che richiamano ad una particolare attenzione e cura formale e sostanziale nella compilazione della cartella clinica (e quindi anche della SDO) Nell'evoluzione della SDO vengono poi esaminati: - il D.M. 26.7.1993 che disciplina il flusso informativo sui dimessi; - la legge 724/94 dove la SDO diventa titolo per l'accesso alle remunerazioni nell'ambito del finanziamento degli Ospedali con sistema a tariffa; - il D.M. 30.6.1997 che stabilisce l'aggiornamento delle tariffe. Molte problematiche, però, rimangono aperte, come ad es. l'individuazione delle responsabilità in ordine alla compilazione, le competenze relative alla codifica, la necessità della sostituzione della classificazione ICD-9 con una più analitica ed aggiornata. Le ambiguità sopraelencate vengono eliminate grazie al D.M. 380/2000 che, tra l'altro, fissa regole generali per la compilazione e la codifica e dispone l'utilizzo della ICD-9-CM. Altro passo in avanti è stato fatto grazie alle linee guida per la codifica del giugno 2002. A questo punto, per comprendere maggiormente le prospettive di evoluzione futura della SDO, viene fatta una breve descrizione di appropriatezza clinica, clinical governance, clinical risck management, inpatient quality indicators, patient safety indicators e dell'adeguamento del contenuto della SDO alle nuove necessità. Nella pratica la SDO si trasforma da strumento amministrativo a strumento di misura del processo produttivo. EVOLUZIONE DEL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE E DI CODIFICA DIAGNOSI ED INTERVENTI La relazione inizia prendendo in considerazione l'origine della classificazione ICD-9 per arrivare fino alle modificazioni introdotte dalla ICD-9-CM (Clinical Modification) ed analizzare le sue caratteristiche, la sua struttura e le regole generali di codifica. Viene poi presa in considerazione la nuova ICD-9-CM 2002, i nuovi codici di diagnosi e di intervento/procedura e la prospettiva del "Progetto Mattoni" di aggiornamento ogni due anni. EVOLUZIONE DEL SISTEMA DRG La relazione inizia con la nascita dei DRG e con la descrizione dei sistemi isorisorse ed isogravità. Vengono poi analizzati i criteri di costruzione dei DRG e l'impatto di questo sistema di pagamento sull'attività ospedaliera (opportunità e rischi). Di seguito, viene trattato: - l'evoluzione del sistema DRG all'interno del "progetto Mattoni" del SSN; - il passaggio dalla versione 10 e 14 a quella nuova del grouper 19 e le variazioni dei DRG; - i sistemi di classificazione per gravità clinica (Disease Staging e APR-DRG) che permettono di focalizzare l'attenzione sulla qualità delle cure.
Lingua: Italiano
Professioni partecipanti
Medico chirurgo - Area interdisciplinare
Medico chirurgo - Allergologia ed immunologia clinica
Medico chirurgo - Anatomia patologica
Medico chirurgo - Anestesia e rianimazione
Medico chirurgo - Angiologia
Medico chirurgo - Biochimica clinica
Medico chirurgo - Cardiochirurgia
Medico chirurgo - Cardiologia
Medico chirurgo - Chirurgia generale
Medico chirurgo - Chirurgia maxillo-facciale
Medico chirurgo - Chirurgia pediatrica
Medico chirurgo - Chirurgia plastica e ricostruttiva
Medico chirurgo - Chirurgia toracica
Medico chirurgo - Chirurgia vascolare
Medico chirurgo - Continuità assistenziale
Medico chirurgo - Dermatologia e venereologia
Medico chirurgo - Direzione medica di presidio ospedaliero
Medico chirurgo - Ematologia
Medico chirurgo - Endocrinologia
Medico chirurgo - Farmacologia e tossicologia clinica
Medico chirurgo - Gastroenterologia
Medico chirurgo - Genetica medica
Medico chirurgo - Geriatria
Medico chirurgo - Ginecologia e ostetricia
Medico chirurgo - Igiene degli alimenti e della nutrizione
Medico chirurgo - Igiene, epidemiologia e sanità pubblica
Medico chirurgo - Laboratorio di genetica medica
Medico chirurgo - Malattie dell'apparato respiratorio
Medico chirurgo - Malattie infettive
Medico chirurgo - Malattie metaboliche e diabetologia
Medico chirurgo - Medicina aeronautica e spaziale
Medico chirurgo - Medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro
Medico chirurgo - Medicina dello sport
Medico chirurgo - Medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza
Medico chirurgo - Medicina fisica e riabilitazione
Medico chirurgo - Medicina generale (medici di famiglia)
Medico chirurgo - Medicina interna
Medico chirurgo - Medicina legale
Medico chirurgo - Medicina nucleare
Medico chirurgo - Medicina termale
Medico chirurgo - Medicina trasfusionale
Medico chirurgo - Medicine alternative
Medico chirurgo - Microbiologia e virologia
Medico chirurgo - Nefrologia
Medico chirurgo - Neonatologia
Medico chirurgo - Neurochirurgia
Medico chirurgo - Neurofisiopatologia
Medico chirurgo - Neurologia
Medico chirurgo - Neuropsichiatria infantile
Medico chirurgo - Neuroradiologia
Medico chirurgo - Oftalmologia
Medico chirurgo - Oncologia
Medico chirurgo - Organizzazione dei servizi sanitari di base
Medico chirurgo - Ortopedia e traumatologia
Medico chirurgo - Otorinolaringoiatria
Medico chirurgo - Patologia clinica (laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologia)
Medico chirurgo - Pediatria
Medico chirurgo - Pediatria (Pediatri di libera scelta)
Medico chirurgo - Psichiatria
Medico chirurgo - Radiodiagnostica
Medico chirurgo - Radioterapia
Medico chirurgo - Reumatologia
Medico chirurgo - Scienza dell'alimentazione e dietetica
Medico chirurgo - Urologia
Infermiere
Altri partecipanti esclusi dall'obbligo dei crediti (non specificate)
Medico chirurgo - Allergologia ed immunologia clinica
Medico chirurgo - Anatomia patologica
Medico chirurgo - Anestesia e rianimazione
Medico chirurgo - Angiologia
Medico chirurgo - Biochimica clinica
Medico chirurgo - Cardiochirurgia
Medico chirurgo - Cardiologia
Medico chirurgo - Chirurgia generale
Medico chirurgo - Chirurgia maxillo-facciale
Medico chirurgo - Chirurgia pediatrica
Medico chirurgo - Chirurgia plastica e ricostruttiva
Medico chirurgo - Chirurgia toracica
Medico chirurgo - Chirurgia vascolare
Medico chirurgo - Continuità assistenziale
Medico chirurgo - Dermatologia e venereologia
Medico chirurgo - Direzione medica di presidio ospedaliero
Medico chirurgo - Ematologia
Medico chirurgo - Endocrinologia
Medico chirurgo - Farmacologia e tossicologia clinica
Medico chirurgo - Gastroenterologia
Medico chirurgo - Genetica medica
Medico chirurgo - Geriatria
Medico chirurgo - Ginecologia e ostetricia
Medico chirurgo - Igiene degli alimenti e della nutrizione
Medico chirurgo - Igiene, epidemiologia e sanità pubblica
Medico chirurgo - Laboratorio di genetica medica
Medico chirurgo - Malattie dell'apparato respiratorio
Medico chirurgo - Malattie infettive
Medico chirurgo - Malattie metaboliche e diabetologia
Medico chirurgo - Medicina aeronautica e spaziale
Medico chirurgo - Medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro
Medico chirurgo - Medicina dello sport
Medico chirurgo - Medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza
Medico chirurgo - Medicina fisica e riabilitazione
Medico chirurgo - Medicina generale (medici di famiglia)
Medico chirurgo - Medicina interna
Medico chirurgo - Medicina legale
Medico chirurgo - Medicina nucleare
Medico chirurgo - Medicina termale
Medico chirurgo - Medicina trasfusionale
Medico chirurgo - Medicine alternative
Medico chirurgo - Microbiologia e virologia
Medico chirurgo - Nefrologia
Medico chirurgo - Neonatologia
Medico chirurgo - Neurochirurgia
Medico chirurgo - Neurofisiopatologia
Medico chirurgo - Neurologia
Medico chirurgo - Neuropsichiatria infantile
Medico chirurgo - Neuroradiologia
Medico chirurgo - Oftalmologia
Medico chirurgo - Oncologia
Medico chirurgo - Organizzazione dei servizi sanitari di base
Medico chirurgo - Ortopedia e traumatologia
Medico chirurgo - Otorinolaringoiatria
Medico chirurgo - Patologia clinica (laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologia)
Medico chirurgo - Pediatria
Medico chirurgo - Pediatria (Pediatri di libera scelta)
Medico chirurgo - Psichiatria
Medico chirurgo - Radiodiagnostica
Medico chirurgo - Radioterapia
Medico chirurgo - Reumatologia
Medico chirurgo - Scienza dell'alimentazione e dietetica
Medico chirurgo - Urologia
Infermiere
Altri partecipanti esclusi dall'obbligo dei crediti (non specificate)
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AMARILLI LUCIA
Obiettivo Formativo
Sistemi di valutazione,verifica e miglioramento degli interventi preventivi diagnostici, clinici e terapeutici e di misurazione dell'efficacia, compresi i sistemi di valutazione, verifica e miglioramento dell'efficienza ed appropriatezza delle prestazioni nei livelli di assistenza.
Appartenente agli Obiettivi Nazionali
Appartenente agli Obiettivi Nazionali
Materiale didattico
Stampe/CD delle slide/diapositive presentate
Bibliografia commentata
Materiale selezionato per l'approfondimento
Materiale pubblicato sul sito Intranet/Internet dell'Azienda
Bibliografia commentata
Materiale selezionato per l'approfondimento
Materiale pubblicato sul sito Intranet/Internet dell'Azienda
Verifica dell'apprendimento
Questionario