Dettaglio Attività Formativa
- Legenda
- Formazione:
"RES": Residenziale
"FSC": Formazione Sul Campo
"FAD": Formazione a Distanza
- Edizione:
annullata
sospesa
già svolta
in corso di svolgimento
in programma

Crediti assegnati: 7 Durata: 06:45 ore
Tipo attività formativa: Formazione Residenziale
Tipologia: Corso di formazione e/o applicazione di percorsi assistenziali e diagnostico-terapeutici (con indicazione di una parte pratica)
Tipologia: Corso di formazione e/o applicazione di percorsi assistenziali e diagnostico-terapeutici (con indicazione di una parte pratica)
Organizzato da:
Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 - Medio Friuli (Udine)
+ elenco edizioni - Nascondi elenco edizioni
>> professioni partecipanti
Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 - Medio Friuli (Udine)
+ elenco edizioni - Nascondi elenco edizioni
>> professioni partecipanti
Quote di iscrizione: partecipazione gratuita
Segreteria organizzativa
Referente: Tolinda Gallo
Telefono: 0432553211 03 Fax: 0432553255
E-mail: linda.gallo@ass4.sanita.fvg.it
Telefono: 0432553211 03 Fax: 0432553255
E-mail: linda.gallo@ass4.sanita.fvg.it
Informazioni sull'attività formativa
Responsabili Scientifici: BRUSAFERRO SILVIO
Breve descrizione dell'attività formativa residenziale nel suo complesso
La giornata di studio è stata organizzata dalla Direzione Centrale della Salute e Protezione Sociale a seguito di quanto indicato nella 7° linea di lavoro della parte dedicata alle vaccinazioni del Piano regionale della prevenzione per il triennio 2005-2007. I destinatari sono i referenti del progetto regionale, già individuati dalle AA.SS.SS., ma anche gli operatori sanitari che hanno collaborato, nell'ambito del progetto realizzato nel periodo 2000-2001, alla stesura del manuale di accreditamento all'eccellenza dei servizi e degli ambulatori di vaccinazione e al personale sanitario dei centri vaccinali che è interessato a condividere in maniera più partecipata tale percorso di lavoro. La precedente esperienza di accreditamento professionale in Regione è stata coordinata dall'Università degli Studi di Udine con la collaborazione della Sezione regionale della Società Italiana per la Qualità dell'Assistenza Sanitaria ed ha coinvolto la quasi totalità dei servizi regionali. A distanza di 5 anni si ritiene opportuno aggiornare l'esperienza fatta ed assicurarne la diffusione a tutti i servizi della regione. Gli obiettivi della giornata di studio sono: 1) informare e coinvolgere gli operatori dei servizi vaccinali riguardo al programma; 2)condividere la filosofia e i presupposti del programma di miglioramento;3)far partecipare gli operatori alla messa a punto del processo di miglioramento 4)impostare le basi per la realizzazione delle tappe del processo
Breve descrizione delle relazioni più significative
I PRESUPPOSTI E LA FILOSOFIA DEL PROGETTO DI ACCREDITAMENTO Il programma di accreditamento dei servizi vaccinali è stato articolato come accreditamento professionale finalizzato all'eccellenza, coinvolgendo e rendendo protagonisti gli stessi professionisti nel processo di miglioramento. In fase preliminare sono stati individuati alcuni temi caratterizzanti trasversalmente il programma: eccellenza, consenso, gradualità, riservatezza, regionalità. Il programma attivato ha utilizzato, nella prima fase, l'autovalutazione come procedura integrativa e non sostitutiva della valutazione esterna, per favorire la miglior conoscenza della propria realtà operativa e la ricerca e il mantenimento di elevati livelli qualitativi. IL MANUALE Il manuale rappresenta una sforzo condotto nell'ambito della regione FVG di sviluppare uno strumento professionale per la valutazione della qualità dei servizi mirata all'eccellenza. Si tratta di un lavoro realizzato partendo dagli stessi operatori coinvolti nella gestione dei servizi vaccinali rappresentativi di tutte le Aziende Sanitarie Locali regionali, aggregatisi su base volontaria e il cui scopo è quello di definire un punto di riferimento (standard), tarato sulla realtà locale, attraverso il quale confrontarsi, standardizzarsi ed a cui tendere per migliorare la propria professionalità e la propria organizzazione. Il manuale si articola avendo presente alcune parole chiave che caratterizzano i servizi vaccinali odierni: promozione della salute, prevenzione, scelta consapevole, performance, coscienza sociale. Il modello di riferimento per la ricerca e la promozione della qualità, e quindi per la costruzione del manuale, è stato il modello della European Fondation for Quality Management (EFQM). Tale modello di natura dinamica e circolare è basato su criteri distinti in fattori e risultati: dai fattori si perviene ai risultati; dai risultati, attraverso innovazione e apprendimento, si rideterminano i fattori. Il manuale si è articolato in 12 standard, corrispondenti ai capitoli, e 157 requisiti suddivisi secondo tre livelli di responsabilità: - 52 requisiti riferibili all'ambito di governo e di gestione del servizio; - 26 requisiti riferibili alla sola gestione dei singoli ambulatori di vaccinazione; - 79 requisiti trasversali a tutto il processo, riferibili ad entrambi i livelli. I RISULTATI L'analisi delle conformità evidenzia che il solo standard relativo all'acquisizione dei vaccini manifesta una totale adesione ai requisiti. Tuttavia, anche altri standard, sommando le conformità totali e parziali, mostrano livelli di qualità soddisfacenti, in particolare quelle relative alla soddisfazione degli utenti e alla sicurezza degli ambienti e dei processi di lavoro. L'analisi delle non conformità, invece, evidenzia gli standard critici del processo vaccinale, quelli ove probabilmente si rende necessario operare interventi correttivi mirati. Gli standard che sembrano necessitare di priorità di intervento, sono la gestione del sistema informativo e la soddisfazione degli operatori. LO SVILUPPO SUCCESSIVO DEL PROGETTO Come indicato nei documenti di riferimento regionale, il programma avrà uno sviluppo strutturato a tappe. Il cronoprogramma, infatti, delinea le attività da svolgere e i traguardi da raggiungere a partire dall'iniziativa formativa di settembre 2006, fino alla individuazione degli interventi di miglioramento previsti per la fine del 2007.
La giornata di studio è stata organizzata dalla Direzione Centrale della Salute e Protezione Sociale a seguito di quanto indicato nella 7° linea di lavoro della parte dedicata alle vaccinazioni del Piano regionale della prevenzione per il triennio 2005-2007. I destinatari sono i referenti del progetto regionale, già individuati dalle AA.SS.SS., ma anche gli operatori sanitari che hanno collaborato, nell'ambito del progetto realizzato nel periodo 2000-2001, alla stesura del manuale di accreditamento all'eccellenza dei servizi e degli ambulatori di vaccinazione e al personale sanitario dei centri vaccinali che è interessato a condividere in maniera più partecipata tale percorso di lavoro. La precedente esperienza di accreditamento professionale in Regione è stata coordinata dall'Università degli Studi di Udine con la collaborazione della Sezione regionale della Società Italiana per la Qualità dell'Assistenza Sanitaria ed ha coinvolto la quasi totalità dei servizi regionali. A distanza di 5 anni si ritiene opportuno aggiornare l'esperienza fatta ed assicurarne la diffusione a tutti i servizi della regione. Gli obiettivi della giornata di studio sono: 1) informare e coinvolgere gli operatori dei servizi vaccinali riguardo al programma; 2)condividere la filosofia e i presupposti del programma di miglioramento;3)far partecipare gli operatori alla messa a punto del processo di miglioramento 4)impostare le basi per la realizzazione delle tappe del processo
Breve descrizione delle relazioni più significative
I PRESUPPOSTI E LA FILOSOFIA DEL PROGETTO DI ACCREDITAMENTO Il programma di accreditamento dei servizi vaccinali è stato articolato come accreditamento professionale finalizzato all'eccellenza, coinvolgendo e rendendo protagonisti gli stessi professionisti nel processo di miglioramento. In fase preliminare sono stati individuati alcuni temi caratterizzanti trasversalmente il programma: eccellenza, consenso, gradualità, riservatezza, regionalità. Il programma attivato ha utilizzato, nella prima fase, l'autovalutazione come procedura integrativa e non sostitutiva della valutazione esterna, per favorire la miglior conoscenza della propria realtà operativa e la ricerca e il mantenimento di elevati livelli qualitativi. IL MANUALE Il manuale rappresenta una sforzo condotto nell'ambito della regione FVG di sviluppare uno strumento professionale per la valutazione della qualità dei servizi mirata all'eccellenza. Si tratta di un lavoro realizzato partendo dagli stessi operatori coinvolti nella gestione dei servizi vaccinali rappresentativi di tutte le Aziende Sanitarie Locali regionali, aggregatisi su base volontaria e il cui scopo è quello di definire un punto di riferimento (standard), tarato sulla realtà locale, attraverso il quale confrontarsi, standardizzarsi ed a cui tendere per migliorare la propria professionalità e la propria organizzazione. Il manuale si articola avendo presente alcune parole chiave che caratterizzano i servizi vaccinali odierni: promozione della salute, prevenzione, scelta consapevole, performance, coscienza sociale. Il modello di riferimento per la ricerca e la promozione della qualità, e quindi per la costruzione del manuale, è stato il modello della European Fondation for Quality Management (EFQM). Tale modello di natura dinamica e circolare è basato su criteri distinti in fattori e risultati: dai fattori si perviene ai risultati; dai risultati, attraverso innovazione e apprendimento, si rideterminano i fattori. Il manuale si è articolato in 12 standard, corrispondenti ai capitoli, e 157 requisiti suddivisi secondo tre livelli di responsabilità: - 52 requisiti riferibili all'ambito di governo e di gestione del servizio; - 26 requisiti riferibili alla sola gestione dei singoli ambulatori di vaccinazione; - 79 requisiti trasversali a tutto il processo, riferibili ad entrambi i livelli. I RISULTATI L'analisi delle conformità evidenzia che il solo standard relativo all'acquisizione dei vaccini manifesta una totale adesione ai requisiti. Tuttavia, anche altri standard, sommando le conformità totali e parziali, mostrano livelli di qualità soddisfacenti, in particolare quelle relative alla soddisfazione degli utenti e alla sicurezza degli ambienti e dei processi di lavoro. L'analisi delle non conformità, invece, evidenzia gli standard critici del processo vaccinale, quelli ove probabilmente si rende necessario operare interventi correttivi mirati. Gli standard che sembrano necessitare di priorità di intervento, sono la gestione del sistema informativo e la soddisfazione degli operatori. LO SVILUPPO SUCCESSIVO DEL PROGETTO Come indicato nei documenti di riferimento regionale, il programma avrà uno sviluppo strutturato a tappe. Il cronoprogramma, infatti, delinea le attività da svolgere e i traguardi da raggiungere a partire dall'iniziativa formativa di settembre 2006, fino alla individuazione degli interventi di miglioramento previsti per la fine del 2007.
Lingua: Italiano
Professioni partecipanti
Medico chirurgo - Area interdisciplinare
Assistente sanitario
Infermiere
Infermiere pediatrico
Assistente sanitario
Infermiere
Infermiere pediatrico
Docenti torna su
BRUSAFERRO SILVIO, COPPOLA NORA, GALLO TOLINDA, IOB ANDREA, LONDERO CARLA, OSQUINO ILVA, ROCCO GIULIO, ZAMPARO EMANUELA
Obiettivo Formativo
Qualità assistenziale, relazionale e gestionale nei servizi sanitari.
Appartenente agli Obiettivi Nazionali
Appartenente agli Obiettivi Nazionali
Materiale didattico
Stampe/CD delle slide/diapositive presentate
Verifica dell'apprendimento
Questionario
Confronto tra risultati del test di ingresso/test finale
Confronto tra risultati del test di ingresso/test finale