Dettaglio Attività Formativa Dettaglio Attività Formativa

  • Legenda
  • Formazione:
  • res "RES":  Residenziale
  • fsc "FSC":  Formazione Sul Campo
  • fad "FAD":  Formazione a Distanza
  • Edizione:
  • annullata
  • sospesa
  • già svolta
  • in corso di svolgimento
  • in programma
RES Conoscenze di base nella riabilitazione della neurovisione e dei disturbi dell'attenzione.  (ASS4_E7044)
Crediti assegnati: 13   Durata: 15:45 ore
Tipo attività formativa: Formazione Residenziale
Tipologia: Corso di aggiornamento
Organizzato da:
Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 - Medio Friuli (Udine)
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>> professioni partecipanti
Quote di iscrizione:  partecipazione gratuita

Segreteria organizzativa
Referente: Rita Tubaro
Telefono: 0432 806098   Fax: 0432806091
E-mail: rita.tubaro@ass4.sanita.fvg.it

Informazioni sull'attività formativa
Responsabili Scientifici: BIASUTTI EMANUELE,  BOSCHI TAMARA,  FABBRO NERINA
Breve descrizione dell'attività formativa residenziale nel suo complesso
Il corso che viene proposto vuole contribuire alla formazione di base nel campo della diagnosi e riabilitazione neuropsicologia. Può essere considerato una continuazione del corso tenutosi all'IMFR nel 2006, in un percorso che, partendo da una rassegna generale dei disturbi neuropsicologici, comincia ad affrontare alcuni argomenti in maniera più particolareggiata. Quest'anno si è scelto di trattare, in due sessioni, la neurovisione e l'attenzione che sono temi interessanti e frequentemente associati ad altri disturbi cognitivi e comportamentali nelle patologie neurologiche. Per le importanti ricadute cliniche dei temi affrontati nelle diverse epoche della vita, si è scelto di trattare argomenti riguardanti l'età adulta e l'età evolutiva. A tal fine gli operatori della Neuropsichiatria infantile dell'ASS4, gli operatori dell'IRCCS "Eugenio Medea – La Nostra Famiglia" di Pasian di Prato (UD) e gli operatori dell'Unità di Riabilitazione delle Turbe Neuropsicologicche acquisite dell'IMFR hanno condiviso lo sforzo di preparazione dei materiali formativi. Il corso è indirizzato prevalentemente a logopedisti, ortottisti, fisioterapisti e ad un ristretto numero di medici e psicologici che ritengano opportuno acquisire una formazione di base sui disturbi neuropsicologici trattati. Anche quest'anno, per sottolineare la multidisciplinarietà delle conoscenze riabilitative neuropsicologiche e per una maggior efficacia didattica, i temi proposti sono stati sviluppati fornendo nozioni di neuroscienze (intese come quell'insieme di conoscenze biologiche, anatomiche, fisiologiche, di neuroimmagine anatomica e funzionale, neurologiche, neuropsicologiche, computazionali che riguardano il funzionamento del Sistema Nervoso), di neuropsicologia ed infine di riabilitazione neurologica e neuropsicologica. Sono previste sessioni pratiche con stretta interazione tra relatori e discenti, uso di materiale audiovisivo ed uno spazio di discussione con tutti i relatori.

Breve descrizione delle relazioni più significative
"Protocolli diagnostico-valutativi dei disturbi dell'attenzione" (dott.ssa N. Fabbro) La diagnosi di disturbo da deficit dell'attenzione con/senza iperattività è essenzialmente clinica e si basa sull'osservazione clinica e sulla raccolta di informazioni fornite da fonti multiple e diversificate quali genitori, insegnanti, educatori, utilizzando interviste semistrutturate e/o questionari standardizzati sui diversi aspetti del comportamento e del funzionamento sociale del bambino. E' necessario poi un colloquio (esame psichico) col bambino per verificare la presenza di altri disturbi associati; anche in questo caso, le scale standardizzate di autovalutazione del bambino (ansia, depressione etc.) possono essere utili. Vanno poi valutate le capacità cognitive e l'apprendimento scolastico, approfondendo in maniera oggettiva le capacità attentive, di pianificazione delle attività e di autocontrollo; talvolta può essere utile valutare la possibile presenza di disturbi del linguaggio. Vanno effettuati infine l'esame medico e neurologico, valutando la presenza di eventuali patologie associate e gli effetti di eventuali altre terapie in atto. "Trattamento psicologico dei disturbi dell'attenzione" (dott.ssa N.Fabbro) Il trattamento psicologico e comportamentale intensivo consta di: parent training prolungato; behaviour modification e social skill training per i bambini; training e supervisione per gli insegnanti. Il parent training è stato suggerito come una via per migliorare il comportamento di bambini con deficit dell'attenzione. I più efficaci programmi di parent training utilizzano una combinazione di materiale scritto e di istruzioni verbali. Ai genitori viene insegnato a dare chiare istruzioni, a rinforzare positivamente i comportamenti accettabili, a ignorare alcuni comportamenti problematici, a utilizzare in modo efficace le punizioni. I genitori vengono incoraggiati ed aiutati ad affrontare i sintomi dell'inattenzione, utilizzando tecniche efficaci per gestire quei comportamenti che sono per loro molto problematici. I parent training prevedono infatti una parte di lavoro cognitivo per ristrutturare le attribuzioni dei genitori circa i comportamenti negativi dei loro figli e una parte di insegnamento di strategie comportamentali (Vio, Marzocchi & Offredi, 1999). La terapia cognitivo-comportamentale o la terapia del problem-solving possono essere condotte sia individualmente sia in gruppo di bambini (Cornoldi, Gardinale, Masi & Pettinò, 1996). Questo tipo di intervento combina l'insegnamento di strategie cognitive, per esempio le tappe del problem-solving e l'automonitoraggio, con tecniche di modificazione del comportamento, come per esempio i rinforzi, gli auto-rinforzi e il modeling. Il coinvolgimento degli insegnanti fa parte integrante ed essenziale di un percorso terapeutico per il trattamento del bambino con deficit dell'attenzione. Anche nel caso degli insegnanti, le informazioni sul disturbo da deficit dell'attenzione permettono di ridefinire le loro attribuzioni cognitive e di assumere un atteggiamento più costruttivo nel rapporto con il bambino. La parte più importante della consulenza sistematica alla scuola è comunque quella dedicata a far apprendere agli insegnanti alcune tecniche di modificazione del comportamento da applicare con gli alunni che presentano queste problematiche. Disturbo da deficit dell'attenzione con iperattivita' Dott.ssa Rossella Zanetti Il disturbo da deficit dell'attenzione con iperattività ( ADHD , acronimo per l'inglese Attention Deficit Hyperactivity Disorder - DSM IV ) è una patologia neuropsichiatrica ad esordio in età evolutiva caratterizzata da inattenzione, iperattività , impulsività, variamente combinati, che necessita di una accurata valutazione ( che deve coinvolgere oltre al bambino, la sua famiglia e la scuola ) e di un approccio multidisciplinare integrato . Studi epidemiologici stimano una prevalenza del disturbo i
Lingua: Italiano

Professioni partecipanti
Medico chirurgo - Area interdisciplinare
Medico chirurgo - Neuropsichiatria infantile
Psicologo - Area interdisciplinare
Fisioterapista
Logopedista
Ortottista/Assistente di oftalmologia
Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva

Docenti torna su
BERNARDIS PAOLO,  BIASUTTI EMANUELE,  CECCHINI PAOLO,  CORDARO CLAUDIA,  D'OLIVO SANDRA,  FABBRO NERINA,  GRANA' ALESSIA,  MICHIELETTO PAOLA,  MONDOLO FEDERICA,  OLIMPI IDA,  PROSPERI RAFFAELE,  SARTOR GRAZIELLA,  ZANETTI ROSSELLA
Obiettivo Formativo
Gestione multiprofessionale, multidisciplinare e multispecialistica di problemi di salute.
Appartenente agli Obiettivi Nazionali
Materiale didattico
Indicazioni bibliografiche
Stampe/CD delle slide/diapositive presentate
Verifica dell'apprendimento
Prova pratica semplice
Confronto tra risultati del test di ingresso/test finale