Dettaglio Attività Formativa Dettaglio Attività Formativa

  • Legenda
  • Formazione:
  • res "RES":  Residenziale
  • fsc "FSC":  Formazione Sul Campo
  • fad "FAD":  Formazione a Distanza
  • Edizione:
  • annullata
  • sospesa
  • già svolta
  • in corso di svolgimento
  • in programma
RES LINGUE VIVE, GENTE IN SALUTE. LA COMUNICAZIONE SOCIALE IN LINGUA MINORITARIA  (ASS3_06045)
Crediti assegnati:  Durata: 08:00 ore
Tipo attività formativa: Formazione Residenziale
Tipologia: Corso di aggiornamento
Organizzato da:
Azienda per i Servizi Sanitari n. 3 - Alto Friuli (Gemona del Friuli)
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>> professioni partecipanti
Quote di iscrizione:  partecipazione gratuita

Segreteria organizzativa
Referente: Oriana Actis
Telefono: 0432 989454 989441   Fax: 0432 989407
E-mail: formazione@ass3.sanita.fvg.it

Informazioni sull'attività formativa
Responsabili Scientifici: ACTIS ORIANA,  DE LUCA FRANCESCA,  PASSERA OLGA
Breve descrizione dell'attività formativa residenziale nel suo complesso
L'evento formativo è stato promosso dall'Azienda per i Servizi Sanitari n° 3 "Alto Friuli" in collaborazione con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Servizio identita' linguistiche, culturali e corregionali all'estero e dall'Università degli Studi di Udine - Centro Interdipantimentale di Ricerca sulla cultura e la lingua del Friuli e sarà occasione di studio e riflessione riguardo all'utilizzo del plurilinguismo nei vari settori del marketing sanitario sociale, soprattutto in relazione all'auspicabile miglioramento dei servizi rivolti al cittadino. Abstract Dr. DOMENIGHETTI Medicalizzazione della vita e comunicazione sanitaria Nel 1978 la dichiarazione di Alma Ata, vent'anni or sono la Carta di Ottawa, fondandosi su evidenze epidemiologiche e geniali intuizioni, facevano presente alla politica il ruolo centrale della promozione della salute e dell'educazione sanitaria nel promuovere presso gli individui e le popolazioni i mezzi e le capacità per assicurare un più grande controllo sui loro destini sanitari e ridurre nel contempo le disuguaglianze di salute. Quale mezzo per raggiungere questi obiettivi era proposto il marketing sociale largamente fondato su strategie comunicative. Quale è oggi il bilancio? Al di là delle dichiarazioni declamatorie e di qualche micro-esperienza riuscita l'implementazione dei principi della Carta di Ottawa è stata in larghissima misura disattesa. Le disuguaglianze di salute, anche all'interno dei paesi industrializzati che garantiscono un accesso "universale" a prestazioni e servizi, invece di diminuire si sono al contrario accentuate e la promozione della salute, tecnologia per definizione "povera", è stata totalmente oscurata dalla dinamica in atto da una decina d'anni, ed in fase di significativa accelerazione, di sistematica medicalizzazione della società e della vita promossa dal marketing dell'industria con il sostegno dei media, dei professionisti della sanità e dei vari "guru" locali e nazionali di riferimento.

Breve descrizione delle relazioni più significative
LA COMUNICAZIONE SOCIALE E I SUOI AMBITI DI EFFICACIA CLAUDIO MELCHIOR: La relazione prende origine dalla presentazione di una serie di materiali relativi a campagne di comunicazione sociale effettuate sia sul territorio regionale sia a livello nazionale e internazionale. DAL PRIVATO AL PUBBLICO: ORALITA', LINGUA, IDENTITA'. USO, FUNZIONE E VALORE DEL FRIULANO NEI DIVERSI MODELLI DI VALTER COLLE Si propone una lettura di carattere socio-antropologico sulla compresenza d'uso della lingua friulana sul territorio del Friuli. Storicamente legata alla sfera della pura oralità e dell'uso familiare, per poter continuare a vivere necessita di continue e nuove trasformazioni.Gli ultimi dieci anni attestano nuovi criteri di produzione e fruizione, le sue applicazioni in ambiti specifici e specialistici favoriscono una sua permanenza e continuità d'uso. Comunicazion sociâl tes lenghis minoritariis: valôr, dirit, oportunitât MARCO STOLFO Il mio intervento intende affrontare il tema della comunicazione sociale nelle lingue minoritarie incrociando due differenti (ma non separati) punti di vista: quello della comunicazione sociale e quello della tutela delle minoranze. POLITICA LINGUISTICA E PIANIFICAZIONE DELLO STATUS: PROMOZIONE DELLA LINGUA O PROMOZIONE IN LINGUA FRIULANA? LE CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE IN LINGUA FRIULANA PROMOSSE DELLA REGIONE AUTONOMA F.V.G.DONATO TOFFOLI: La relazione ha lo scopo di presentare l'attività di promozione della lingua friulana attuata dall'OLF (Osservatorio della Lingua e della Cultura Friulane), istituito con la Legge regionale n° 15 del 1996; tale attività costituisce anche il presupposto per le funzioni poste in essere dall'ARLEF (Agenzia regionale per la lingua friulana), organismo di politica linguistica della Regione Friuli Venezia Giulia. IL PIANO DI MARKETING DELL'ASS3 ALTO FRIULI DE LUCA FRANCESCA: L'attività di marketing sociale in un'Azienda sanitaria è orientata al miglioramento della comunicazione rivolta ai cittadini, ai collaboratori e agli stakeholder. Fra i vari progetti posti in atto e fra le molteplici attività realizzate nel corso degli ultimi anni dall'Ass n° 3 "Alto Friuli", hanno trovato particolare rilievo i progetti di educazione alla salute svolti in più lingue. Negli ultimi anni la diffusione delle lingue a tutela è stata, infatti, ufficializzata e la diffusione delle diciture bilingui (italiano e friulano, in quanto solo il friulano è posto a tutela sull'intero territorio aziendale Ass n° 3) si è concretizzata nei documenti e negli atti prodotti dall'Azienda (intestazione lettere, buste, cartelline, blocchetti appunti). Le lingue tutelate sul territorio dell'Ass n° 3 sono friulano, tedesco e sloveno a seconda del Comune preso in esame (per esempio: a Tolmezzo o Gemona la tutela è estesa solo al friulano, a Tarvisio la tutela vale per friulano, tedesco e sloveno, a Pontebba o Paluzza la tutela è estesa a friulano e tedesco). Grazie ai finanziamenti ottenuti in base alla Legge 482/99, a partire dal 2001 l'Azienda ha presentato alcuni progetti che la Direzione Centrale Istruzione, Cultura, Sport e Pace – Servizio identità linguistiche, culturali e corregionali all'estero ha accolto e finanziato. COMUNICARE L'UNIVERSITA': STRATEGIE ED ESPERIENZE DELL'ATENEO FRIULANO. UN PROGETTO DI PROMOZIONE IN LINGUA FRIULANA L'Università di Udine, come è noto, è stata istituita nel 1978. Negli anni '80 è stata attivata la prima unità organizzativa per rispondere alle esigenze informative e comunicative delle diverse attività dell'Ateneo. Nella relazione del prof. Cesare Scalon verranno presentate le tappe più significative del percorso seguito negli ultimi anni dall'Ateneo friulano. La dott.ssa Priscilla De Agostini parlerà invece delle azioni di comunicazione e promozione intraprese dall'Ateneo in lingua friulana.
Lingua: Italiano

Professioni partecipanti
Medico chirurgo - Area interdisciplinare
Medico chirurgo - Igiene, epidemiologia e sanità pubblica
Farmacista - Area interdisciplinare
Psicologo - Area interdisciplinare
Psicologo - Psicologia
Assistente sanitario
Dietista
Educatore professionale
Fisioterapista
Infermiere
Infermiere pediatrico
Logopedista
Ostetrica/o
Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro
Tecnico della riabilitazione psichiatrica
Tecnico di neurofisiopatologia
Tecnico sanitario di radiologia medica
Tecnico sanitario laboratorio biomedico
Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva

Docenti torna su
BARITUSSIO FRANCO,  COLLE VALTER,  DE LUCA FRANCESCA,  DEAGOSTINI PRISCILLA,  DOMENIGHETTI GIANFRANCO,  GARLATTI ISABELLA,  MELCHIOR CLAUDIO,  SCALON CESARE,  STOLFO MARCO,  TOFFOLI DONATO
Obiettivo Formativo
Metodologia e tecniche di comunicazione sociale per lo sviluppo dei programmi regionali di prevenzione primaria e promozione della salute.
Appartenente agli Obiettivi Nazionali
Materiale didattico
Dispensa preparata dal docente
Indicazioni bibliografiche
Stampe/CD delle slide/diapositive presentate
Bibliografia commentata
Materiale selezionato per l'approfondimento
Materiale pubblicato sul sito Intranet/Internet dell'Azienda
Assistenza alla formazione successiva all'attività formativa
Atti evento formativo
Aggiornamento in formato cartaceo
Verifica dell'apprendimento
Questionario
Confronto tra risultati del test di ingresso/test finale