Dettaglio Attività Formativa Dettaglio Attività Formativa

  • Legenda
  • Formazione:
  • res "RES":  Residenziale
  • fsc "FSC":  Formazione Sul Campo
  • fad "FAD":  Formazione a Distanza
  • Edizione:
  • annullata
  • sospesa
  • già svolta
  • in corso di svolgimento
  • in programma
RES PREVENZIONE CARDIOLOGICA: NOVITA', EVIDENZE E PROSPETTIVE  (ASS2_S3206)
Crediti assegnati:  Durata: 05:15 ore
Tipo attività formativa: Formazione Residenziale
Tipologia: Corso di aggiornamento
Organizzato da:
Azienda per i Servizi Sanitari n. 2 - Isontina (Gorizia)
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>> professioni partecipanti
Quote di iscrizione:  partecipazione gratuita

Segreteria organizzativa
Referente: Tatjana Savli
Telefono: 0481592033   Fax:
E-mail: tatajana.savli@ass2.sanita.fvg.it

Informazioni sull'attività formativa
Responsabili Scientifici: MARINI ROBERTO,  SAVLI TATJANA
Breve descrizione dell'attività formativa residenziale nel suo complesso
Il corso si propone come aggiornamento in tema di prevenzione cardiologia, primaria e secondaria. Verranno illustrate le novità in questo campo. Si parlerà di nuovi fattori di rischio come proteina c reattiva hs, fibrinogeno, omocisteina, la densita delle lipoproteine. L'impiego delle statatine alla luce dei nuovi studi. Le nuove evidenze nella alimentazione e nuove linee guida per le dislipidemie. Cardiomiopatia e famigliarità . Le linee guida per la prevenzione della morte improvvisa. La presentazione dei casi clinici dimostra un effettivo intervento nella prevenzione cardiologia. Operatori sanitari che parteciperanno a questo evento formativo amplieranno il loro bagaglio culturale e potranno con efficacia intervenire con counselling, colloquii di motivazione nei cambiamento dello stile di vita.

Breve descrizione delle relazioni più significative
Nuovi fattori di rischio coronario, quale reale utilità clinica ? Dr. Roberto Marini Sostituto : Dott.Flavio Faggioli Da alcuni anni ricercatori stanno lavorando intensamente per cercare di affiancare ai classici fattori di rischio coronario emersi dallo studio di Framingham altri possibili elementi da utilizzare per meglio limitare il dilagare delle malattie cardiovascolari che non dimentichiamo rappresentano sempre la prima causa di mortalità e morbilità. Tali markers sono rappresentati dalla proteina c reattiva hs ed altri markers dell'infiammazione,il fibrinogeno ed il d.d., l'omocisteina, la lp(a), la densità delle lipoproteine, il tpa, il pai l, le immagini dirette della placca ( l'ispessimento medio-intimale della parete madio-vasale valutato con u.s. ), la valutazione del menoma. Dall'analisi di tutti questi markers emerge al momento che solo la proteina c reattiva hs ( test peraltro abbastanza costoso ) meglio se affiancata da elevati valori di c. LDL e la valutazione ECO della struttura della parete del vaso carotideo ( spessore medio-intimale ) rappresentano un possibile nuovo fattore di rischio coronario... Nutrizione e rischio cardiovascolare: tra la corretta alimentazione e i più recenti "functional foods" e supplementi. Quali evidenze? Susanna Agostani Sostituta: Savli Tatjana La relazione sarà focalizzata sulle più attuali raccomandazioni in merito agli stili alimentari di dimostrata efficacia necessari per raggiungere gli obiettivi proposti in letteratura efficacia necessari per raggiungere gli obiettivi proposti in letteratura di controllo del profilo metabolico. Verrà inoltre trattato l'aspetto relativo all'uso dei supplementi dietetici e/o dei cosiddetti "functional food". Il loro uso è ormai ampio ed è opportuno che i professionisti ne conoscano la loro efficacia e se e come si possano collocare nell'approccio globale al trattamento. CARDIOMIOPATIE: SCREENING FAMILIARE E PREVENZIONE DELLA MORTE IMPROVVISA Dott.ssa Bobbo Fabiana Sostituto: Roberto Marini Le cardiomiopatie sono malattie che interessano primariamente il miocardio in assenza di malattie delle coronarie, delle valvole cardiache, del pericardio o di ipertensione arteriosa. Sebbene più rare rispetto alla cardiopatia ischemica, le cardiomiopatie sono state negli ultimi anni sempre più riconosciute come una causa importante di morbilità e mortalità, soprattutto perché spesso colpiscono soggetti giovani, spesso sono forme familiari e possono predisporre ad eventi fatali come la morte improvvisa anche come prima manifestazione di malattia. La classificazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità distingue le cardiomiopatie in dilatativa, ipertrofica, restrittiva e aritmogena del ventricolo destro... Lipidi ed altro Dott. Flavio Fagioli Sostituto: Bobbo Fabiana Elevati valori plasmatici di colesterolo sono uno dei principali fattori di rischio coronario per cardiopatia ischemica. Nei soggetti con iperlipemia, la diminuzione dei lipidi plasmatici determina una riduzione lineare del rischio, inoltre la riduzione del colesterolo determina anche un rallentamento della progressione dell'aterosclerosi contribuendo alla regressione delle placche.tutti questi benefici sono indipendenti dal tipo di intervento utilizzato ( dieta, terapia, farmacologia )... Casi Clinici Tatjana Savli_ Sostituto :Roberto Marini Presentazione dei casi. Ricerca dei fattori del rischio che presentavano, la prevenzione eseguita o mancata. Analisi dell'efficacia dei interventi educativi.
Lingua: Italiano

Professioni partecipanti
Dietista
Fisioterapista
Infermiere

Docenti torna su
AGOSTINI SUSANNA,  BOBBO FABIANA,  FAGGIOLI FLAVIO,  MARINI ROBERTO,  SAVLI TATJANA
Obiettivo Formativo
Miglioramento degli stili di vita per la salute.
Appartenente agli Obiettivi Nazionali
Materiale didattico
Dispensa preparata dal docente
Stampe/CD delle slide/diapositive presentate
Verifica dell'apprendimento
Questionario