Dettaglio Attività Formativa
- Legenda
- Formazione:
"RES": Residenziale
"FSC": Formazione Sul Campo
"FAD": Formazione a Distanza
- Edizione:
annullata
sospesa
già svolta
in corso di svolgimento
in programma

Crediti assegnati: 35 Durata: 03:00 ore
Tipo attività formativa: Formazione Residenziale
Tipologia: Corso pratico finalizzato allo sviluppo continuo professionale
Tipologia: Corso pratico finalizzato allo sviluppo continuo professionale
Organizzato da:
Azienda per i Servizi Sanitari n. 5 - Bassa Friulana (Palmanova)
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>> professioni partecipanti
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Quote di iscrizione: partecipazione gratuita
Segreteria organizzativa
Referente: Manuela Treleani
Telefono: 0432/921440 Fax: 0432/921500
E-mail: inf-ial@ass5.sanita.fvg.it
Telefono: 0432/921440 Fax: 0432/921500
E-mail: inf-ial@ass5.sanita.fvg.it
Informazioni sull'attività formativa
Responsabili Scientifici: GIUSTI ALESSANDRA, PALMIERI CARMELA
Breve descrizione dell'attività formativa residenziale nel suo complesso
L'evento formativo intende fornire le nozioni di anatomofisiologia del sistema linfatico, le acquisizioni delle manovre fondamentali e specifiche del drenaggio linfatico manuale e la tecnica specifica del bendaggio elastocompressivo. Alla fine del corso il discente avrà affinato e sensibilizzato la sua manualità per eseguire manovre estremamente delicate, precise e specifiche. Il corso si divide in una parte teorica e in una parte pratica inerente il drenaggio manuale e il bendaggo elastocompressivo; dopo che la docente avrà dimostrato le modalità di drenaggio e bendaggio, i discenti eseguiranno tra loro la pratica, a coppie, supervisionati dalla docente stessa.
Breve descrizione delle relazioni più significative
Anatomia, Fisiologia E Patologia Del Sistema Linfatico E Tecniche Di Base Del Linfodrenagio Il sistema linfatico è satellite di quello venoso e sfocia in esso nell'angolo tra la vena giugulare e la vena succlavia. L'unità funzionale è chiamata linfangione. Il flusso della linfa, il liquido che scorre nel sistema linfatico, è regolato principalmente dal movimento del linfangione e dalla attività della muscolatura satellite. La linfa si forma grazie all'equilibrio della pressione idrostatica e della pressione oncotica. L'edema è la presenza di liquidi in eccesso nei tessuti, e la sua presenza è il risultato di diversi fattori (aumento della pressione idrostatica e la diminuzione della pressione oncotica). L'edema può avere origine da diverse cause (congenite, traumi, ecc) e consta di tre stadi, con diverso grado di reversibilità. L' approccio al linfedema è multi fattoriale e si definisce : fisioterapia decongestionante combinata. Il primo passo è costituito dal LDM. Gli effetti sono quelli di diminuire l'edema, di dare un effetto sedativo sistemico, un effetto antalgico locale, di aumentare le difese immunitarie. Il linfodrenaggio è indicato tra gli altri negli edemi di origine congenita, nelle interruzioni delle vie linfatiche, o nelle ablazioni dei gangli linfatici. Abbiamo delle controindicazioni assolute (es. tumori maligni, infezioni acute) e relative. Le manovre del linfodrenaggio, per essere efficaci, devono seguire delle regole precise di applicazione (come la pressione e la direzione delle manovre). La fisioterapia combinata decongestionante è costituita anche dalla cura della pelle, l'elastocompressione e la chinesiterapia attiva degli arti bendati, la somministrazione di farmaci specifici. Il trattamento di divide in due fasi: quella decongestionante e quella di ottimizzazione dei risultati ottenuti. La somministrazione del trattamento è quotidiana, con 20 30 minuti di linfodrenaggio manuale, con il confezionamento del bendaggio e l'esecuzione degli esercizi. IL BENDAGGIO ELASTOCOMPRESSIVO Per ottimizzare e mantenere i risultati ottenuti con il linfodrenaggio manuale è necessario bendare l'arto trattato. I materiali usati sono bende a corta trazione, di numero e di altezza adeguata all'arto trattato, maglina, cotone di Germania e compresse di lattice da applicare in prossimità delle sporgenze ossee. Il bendaggio viene applicato seguendo un andamento disto-prossimale ed esercitando una pressione decrescente dall'estremità alla radice dell'arto. Va mantenuto fino al trattamento successivo. Al raggiungimento di un livello di riduzione del volume dell'arto stabile, verrà confezionato un sostegno elastico su misura (manica o calza), che verrà indossato quotidianamente, al fine di mantenere nel tempo i risultati ottenuti
L'evento formativo intende fornire le nozioni di anatomofisiologia del sistema linfatico, le acquisizioni delle manovre fondamentali e specifiche del drenaggio linfatico manuale e la tecnica specifica del bendaggio elastocompressivo. Alla fine del corso il discente avrà affinato e sensibilizzato la sua manualità per eseguire manovre estremamente delicate, precise e specifiche. Il corso si divide in una parte teorica e in una parte pratica inerente il drenaggio manuale e il bendaggo elastocompressivo; dopo che la docente avrà dimostrato le modalità di drenaggio e bendaggio, i discenti eseguiranno tra loro la pratica, a coppie, supervisionati dalla docente stessa.
Breve descrizione delle relazioni più significative
Anatomia, Fisiologia E Patologia Del Sistema Linfatico E Tecniche Di Base Del Linfodrenagio Il sistema linfatico è satellite di quello venoso e sfocia in esso nell'angolo tra la vena giugulare e la vena succlavia. L'unità funzionale è chiamata linfangione. Il flusso della linfa, il liquido che scorre nel sistema linfatico, è regolato principalmente dal movimento del linfangione e dalla attività della muscolatura satellite. La linfa si forma grazie all'equilibrio della pressione idrostatica e della pressione oncotica. L'edema è la presenza di liquidi in eccesso nei tessuti, e la sua presenza è il risultato di diversi fattori (aumento della pressione idrostatica e la diminuzione della pressione oncotica). L'edema può avere origine da diverse cause (congenite, traumi, ecc) e consta di tre stadi, con diverso grado di reversibilità. L' approccio al linfedema è multi fattoriale e si definisce : fisioterapia decongestionante combinata. Il primo passo è costituito dal LDM. Gli effetti sono quelli di diminuire l'edema, di dare un effetto sedativo sistemico, un effetto antalgico locale, di aumentare le difese immunitarie. Il linfodrenaggio è indicato tra gli altri negli edemi di origine congenita, nelle interruzioni delle vie linfatiche, o nelle ablazioni dei gangli linfatici. Abbiamo delle controindicazioni assolute (es. tumori maligni, infezioni acute) e relative. Le manovre del linfodrenaggio, per essere efficaci, devono seguire delle regole precise di applicazione (come la pressione e la direzione delle manovre). La fisioterapia combinata decongestionante è costituita anche dalla cura della pelle, l'elastocompressione e la chinesiterapia attiva degli arti bendati, la somministrazione di farmaci specifici. Il trattamento di divide in due fasi: quella decongestionante e quella di ottimizzazione dei risultati ottenuti. La somministrazione del trattamento è quotidiana, con 20 30 minuti di linfodrenaggio manuale, con il confezionamento del bendaggio e l'esecuzione degli esercizi. IL BENDAGGIO ELASTOCOMPRESSIVO Per ottimizzare e mantenere i risultati ottenuti con il linfodrenaggio manuale è necessario bendare l'arto trattato. I materiali usati sono bende a corta trazione, di numero e di altezza adeguata all'arto trattato, maglina, cotone di Germania e compresse di lattice da applicare in prossimità delle sporgenze ossee. Il bendaggio viene applicato seguendo un andamento disto-prossimale ed esercitando una pressione decrescente dall'estremità alla radice dell'arto. Va mantenuto fino al trattamento successivo. Al raggiungimento di un livello di riduzione del volume dell'arto stabile, verrà confezionato un sostegno elastico su misura (manica o calza), che verrà indossato quotidianamente, al fine di mantenere nel tempo i risultati ottenuti
Lingua: Italiano
Professioni partecipanti
Fisioterapista
Infermiere
Infermiere
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GIUSTI ALESSANDRA, PALMIERI CARMELA
Obiettivo Formativo
Sviluppo delle competenze professionali su indagini, metodologie e settori di attività che comportino un miglioramento di prevenzione, diagnosi, trattamento, assistenza.
Appartenente agli Obiettivi Nazionali
Appartenente agli Obiettivi Nazionali
Materiale didattico
Dispensa preparata dal docente
Indicazioni bibliografiche
Stampe/CD delle slide/diapositive presentate
Indicazioni bibliografiche
Stampe/CD delle slide/diapositive presentate
Verifica dell'apprendimento
Questionario
Prova pratica semplice
Prova pratica semplice