Responsabili Scientifici: BELGRANO EMANUELE,  SCATI LAURA,  TROMBETTA CARLO

Breve descrizione dell'attività formativa residenziale nel suo complesso
L'AOU OR TS è un polo di eccellenza in Italia per gli interventi di riconversione chirurgica sessuale (RCS) andro-ginoidi e gino-androidi. Il contatto con persone affette da Disturbo di Identità di Genere (DIG) comporta dover fare i conti con pregiudizi, disinformazione, problemi etici personali e professionali e impone un'attenzione organizzativa particolare nella gestione dei ricoveri. Fino ad oggi ogni professionista ha affrontato l'impatto con questa tipologia di pazienti senza la dovuta informazione. Si propone quindi questo corso, formativo ed informativo sull'argomento, che mira a colmare un vuoto sentito e segnalato, a più riprese, nel corso di questi anni di attività dai vari operatori sanitari.

Breve descrizione delle relazioni più significative
ANAMNESI MEDICO CHIRURGICA NEL DISTURBO DI IDENTITÀ DI GENERE Giovanni Liguori, Carlo Trombetta Il termine disturbo di identità di genere viene usato per indicare individui che desiderano vivere o vivono permanentemente con il ruolo sociale del sesso opposto, e che chiedono una riassegnazione sessuale. Per la formulazione di una diagnosi di DIG sono stati descritti alcuni precisi criteri diagnostici che vengono adottati a livello internazionale. MARTINA DA RE, M. PASSERINI "NULLA PUO' SCOPRIRTI PIU' VELOCEMENTE CHE UNA VOCE DISCORDANTE CON IL TUO ASPETTO" (Melanie Anne Phillips) Il fatto che l'altezza tonale sia il tratto distintivo principale tra la voce maschile e la voce femminile è una "leggenda metropolitana". Sette sono le caratteristiche della produzione vocale: il flusso aereo espiratorio, l'altezza tonale, la gamma dinamica dell'estensione vocale, l'intensità, la risonanza, il vocabolario, la gestualità. Tutti questi parametri vengono presi in considerazione nel trattamento logopedico dei DIG. ALESSANDRA GRDINA In questo lavoro si è scelto di affrontare i disturbi dell'identita di genere (DIG) sotto l'aspetto che riguarda la "gestione del ricovero". La stesura di questo documento ha come fine la razionalizzazione dell'assistenza non solo incrementandone l'efficienza, l'efficacia, e l'appropriatezza. Ci si propone di fornire uno strumento da utilizzare nell'organizzazione dei servizi, con particolare riferimento ad interventi che mirino a una qualità ed equità dell'assistenza. Inoltre altro aspetto, è quello della condivisione delle scelte diagnostiche-terapeutiche tra i diversi operatori sanitari. UN'ESPERIENZA PARTICOLARE: LA CHIRURGIA SU UN CORPO SANO C. Trombetta La vita umana è tutelata dal Diritto. Ogni essere, accettandosi come uomo o come donna, deve impegnarsi a divenire "pienamente uomo" e "pienamente donna". Nel caso dei DIG secondo l'avv. Vincenti Mattioli "… non si tratta di cambiare sesso, ma di cercare quale sia di fatto la vera condizione esistenziale dell' essere". ITER DI UN PERCORSO MULTIDISCIPLINARE Laura Scati Il Disturbo di Identità di Genere (DIG) comporta il rifiuto del proprio sesso anatomico e il comportamento risultante è diretto sia verso l' occultamento del sesso corporeo attraverso la scelta di vestiti e l'adozione di comportamenti del sesso opposto, sia verso la conversione degli organi sessuali per mezzo di un intervento chirurgico. LA MEDICAZIONE E L'EDUCAZIONE SANITARIA Loredana Visintin La prima medicazione della ferita chirurgica rappresenta il momento più delicato nella gestione postoperatoria del DIG androginoide; sarà quindi fondamentale porre particolare cura nel mettere a proprio agio la paziente che, dopo una spesso lunghissima attesa, ha finalmente visto realizzato il suo desiderio di "rinascita". Infatti in questa occasione la paziente si rende conto per la prima volta che il suo corpo è cambiato. IL TRATTAMENTO CHIRURGICO NEI DIG Dott. Pierluigi Bonini UCO di Otorinolaringoiatria Trieste Il trattamento chirurgico mirato ad ottenere un incremento dell'altezza tonale della voce nei DIG, ed in particolare nel caso della conversione androginoide, può essere ottenuto con diverse tecniche chirurgiche. Queste possono essere suddivise in: a) fonochirurgia strutturale laringea; b) fonochirurgia cordale diretta; c) tecnica composita. Queste tecniche chirurgiche mirano a modificare i parametri che controllano l'altezza tonale della voce: tensione, massa e lunghezza delle corde vocali.