Responsabili Scientifici: VENTURINI CARLO

Breve descrizione dell'attività formativa residenziale nel suo complesso
Il corso si propone di fornire al tecnico, e non solo, conoscenze utili per rispondere in modo sempre più completo alle richieste dell'utenza (Privati cittadini, tecnici professionisti, Datori di Lavoro, amministratori pubblici) Nuovi insediamenti produttivi, urbanizzazione, ambienti di lavoro, ambienti di vita e di svago: luoghi dove il rischio ( quello delle onde elettromagnetiche) può presentarsi e richiedere interventi di verifica e di bonifica al fine di tutelare la persona. Interventi, a volte importanti, che, vista la delicatezza dell'argomento, devono essere gestiti in collaborazione con professionisti, amministratori pubblici e privati, che a vario titolo, sono chiamati a progettare, riorganizzare, pianificare e gestire la realtà ove il rischio è presente o potrà presentarsi.

Breve descrizione delle relazioni più significative
Riassunto del corso – parte a cura del dott. Comelli Moreno Il corso presenta una panoramica della normativa vigente sia comunitaria che nazionale con particolare attenzione agli aspetti interpretativi Ministero/ARPA/APAT. Prosegue poi con una rassegna dei metodi di calcolo delle fasce di rispetto di cui al DPCM 08.07.2003 presso elettrodotti e descrive i principali strumenti informatici adoperati a tale scopo. Inoltre fornisce le tecniche di misura adottate da ARPA-FVG presso luoghi di lavoro ed elettrodotti nel contesto della normativa internazionale (IEEE) ed italiana (CEI). Prosegue con una descrizione dettagliata della strumentazione di misura che viene impiegata nel contesto delle misure ELF e si conclude con una rassegna dei metodi di abbattimento e risanamento di un sito da campi magnetici ELF. Riassunto del corso – parte a cura del Prof. Bovenzi Massimo Le più recenti valutazioni internazionali sui possibili effetti sanitari dei campi elettromagnetici, sia a bassa sia ad alta frequenza, ridimensionando le ipotesi di rischio precedentemente formulate, riaffermano l'importanza di un costante aggiornamento su tale materia per gli operatori impegnati in attività di sanità pubblica. Nel caso dei campi magnetici a frequenza estremamente bassa, come quelle generati dalla energia elettrica distribuita nelle case, una valutazione che costituisce un punto fermo fondamentale è quella formulata da un gruppo internazionale di esperti convocato dall'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC 2001). Sulla base di un'accurata analisi della più recente e completa letteratura scientifica, questo gruppo ha giudicato i campi come "possibilmente cancerogeni" (Gruppo 2B) ridimensionando, ad esempio, quello precedentemente espresso (sia pure in termini meno espliciti) dall'Istituto Superiore di Sanità (Comba et al. 1995), secondo il quale i campi magnetici a frequenza industriale potevano sostanzialmente essere considerati "probabilmente cancerogeni" (Gruppo 2A) I campi elettromagnetici a radiofrequenze e microonde possono invece interagire in modo più evidente con i tessuti biologici attraverso un processo di assorbimento dell'energia incidente, che viene dissipata nei tessuti stessi sotto forma di calore. La conseguenza fondamentale dell'esposizione del corpo umano a questo tipo di radiazione è quindi il riscaldamento generale o localizzato (nel caso di esposizioni parziali) del corpo stesso o dei suoi organi. Gli effetti sanitari che ne conseguono sono legati a questo riscaldamento piuttosto che ai campi elettromagnetici in sé, e prendono pertanto il nome di effetti termici. Per quest'ultima tipologia di radiazioni appare più complesso il problema dei possibili effetti a lungo termine di un'esposizione cronica a campi anche di bassa intensità e le ricerca epidemiologiche e biologica eseguite non possono condurre a delle valutazioni conclusive. Il presente corso vuole analizzare tutti questi problemi riportando sia quanto risulta da tempo acquisito dal mondo scientifico sia i risultati derivanti dalla evoluzione delle conoscenze sulla materia con una particolare attenzione nei confronti delle sorgenti più diffuse e più utilizzate nella vita di ogni giorno e nel mondo del lavoro. Il dettaglio del programma affrontato può così essere riassunto: Classificazione dei campi elettromagnetici e principali tipi di sorgenti : Classificazione dei campi EM da parte dello IARC Esempi di sorgenti: Trasporto dell'energia,Varchi Magnetici,Trasmettitori Radio e Tv,Sistemi per Telefonia Mobile,Radar,Impianti per Trasmissioni Satellitari. Sorgenti Domestiche Sorgenti sul Lavoro. Sorgenti in ambito sanitario Interazione dei campi elettromagnetici con i sistemi biologici e con il corpo umano. Influenza sulla materia vivente ed effetti sulla salute. Diversi meccanismi di interazione dei campi elettromagnetici.