Dettaglio Attività Formativa Dettaglio Attività Formativa

  • Legenda
  • Formazione:
  • res "RES":  Residenziale
  • fsc "FSC":  Formazione Sul Campo
  • fad "FAD":  Formazione a Distanza
  • Edizione:
  • annullata
  • sospesa
  • già svolta
  • in corso di svolgimento
  • in programma
RES La violenza sui minori: saperla riconoscere e saper cosa fare  (IRCBG_00713)
Crediti assegnati: 9.8   Durata: ore
Tipo attività formativa: Formazione Residenziale
Tipologia: Formazione residenziale classica
Organizzato da:
I.R.C.C.S. Burlo Garofolo (Trieste)
L'attività formativa residenziale è aperta anche a personale non dipendente o convenzionato dell'ente/enti fornitore/i
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>> professioni partecipanti
Quote di iscrizione: Minimo 100,00 € ( + IVA al 0 %)

Segreteria organizzativa
Referente: Cinzia Decorti
Telefono: 0403785206   Fax: 0403785487
E-mail: segreteria.formazione@burlo.trieste.it

Informazioni sull'attività formativa
Responsabili Scientifici: GERMANI CLAUDIO,  NOVELLO LAURA,  SCHREIBER SILVANA
Breve descrizione dell'attività formativa residenziale nel suo complesso
La violenza sui minori (violenza fisica, psicologica, assistita; incuria, abuso sessuale) rappresenta uno dei maggiori problemi di salute pubblica a livello globale, sia per la frequenza che per gli esiti a distanza (OMS 2002/2014). Il fenomeno è ancora sottostimato in quanto i casi che giungono all'attenzione delle istituzioni deputate alla protezione dei minori e della magistratura sono solo una piccola parte rispetto a quelli che rimangono non diagnosticati. Una diagnosi precoce di violenza ai danni di un minore contribuisce ad evitare i danni immediati potenzialmente gravi (in certi casi fino alla morte del bambino) e gli esiti a distanza; contribuisce inoltre ad interrompere il ciclo della violenza in quanto chi ha subito violenza durante l'infanzia /adolescenza ha più possibilità, rispetto alla popolazione generale, di diventare da adulto un genitore maltrattante. In ambito sanitario molto spesso manca una preparazione specifica sull'argomento; nei corsi di laurea in medicina e infermieristica e nelle scuole di specializzazione in pediatria frequentemente mancano dei corsi specifici sulla violenza verso donne e minori (i due fenomeni sono strettamente legati). Ne consegue che molto spesso i segni fisici e gli aspetti comportamentali presentati da bambini vittimizzati non vengono valorizzati, oppure anche se vengono valorizzati e viene posto un ragionevole sospetto di violenza nei confronti di un minore non vengono attivati i percorsi adeguati per proteggere la vittima, darle un sostegno psicologico e per perseguire l'autore della violenza. Il corso, attraverso relazioni specialistiche, dibattiti sui temi delle relazioni e lavori di gruppo, ha lo scopo di far acquisire agli operatori sanitari conoscenze e competenze per saper riconoscere la violenza sui minori e saper eventualmente cosa fare.

Breve descrizione delle relazioni più significative
L'evento formativo si propone di formare operatori sanitari in grado di partecipare alla presa in carico del minore vittima di violenza. Nello specifico, considerati i punti di vista dei diversi professionisti, saranno trattati gli elementi per conoscere: - le dimensioni del problema, la correlazione fra violenza alle donne e violenza ai minori, i possibili esiti immediati e a distanza; - le caratteristiche degli eventi traumatici, i segni fisici, comportamentali, radiografici, gli atteggiamento dei genitori che devono fare ipotizzare una violenza nei riguardi di un minore, - i modi e i tempi in cui garantire una corretta valutazione ginecologica in caso di sospetto abuso sessuale ed i relativi accertamenti di natura forense - le modalità per accogliere un minore vittima di violenza e il suo eventuale racconto - le modalità per l'attivazione di un lavoro di rete con i Servizi Socio Sanitari territoriali - le modalità per segnalare il caso all'Autorità Giudiziaria e, se necessario, per proteggere la vittima - il protocollo in uso presso il Pronto Soccorso Pediatrico del IRCCS Burlo Garofolo di Trieste. Inoltre, attraverso la discussione con gli esperti e il lavoro a piccoli gruppi con gestione simulata di casi clinici, gli operatori saranno capaci di agire all'interno dell'equipe multidisciplinare nelle diverse fasi di sospetto, diagnosi, presa in carico, segnalazione e protezione del minore vittima di violenza.
Lingua: Italiano

Professioni partecipanti
Altri partecipanti esclusi dall'obbligo dei crediti (non specificate)
Tutte le professioni con l'obbligo dei crediti

Docenti torna su
APOLLONIO MARIA GRAZIA,  GERMANI CLAUDIO,  GREGORI MASSIMO,  NOVELLO LAURA,  SCHREIBER SILVANA,  SCRIMIN FEDERICA
Obiettivo Formativo
Fragilità e cronicità (minori, anziani, dipendenze da stupefacenti, alcool e ludopatia, salute mentale), nuove povertà, tutela degli aspetti assistenziali, sociosanitari e socio-assistenziali.
Appartenente agli Obiettivi Nazionali
Materiale didattico
Sintesi e/o testo delle relazioni presentate
Verifica dell'apprendimento
Altro
Note a catalogo
Il corso è rivolto a tutti gli operatori sanitari che operano nelle degenze pediatriche/specialità pediatriche o ostetriche/ginecologiche e nelle strutture di pronto soccorso pediatrico/generale. 16 posti sono riservati al personale interno dell'IRCCS Burlo Garofolo.